Caillou – letture digitali per la buonanotte

La sera, una volta, quando si faceva tardi, i bambini andavano o venivano spediti a nanna. Oggi, i bambini più fortunati godono del riconoscimento della specialità del momento che precede il sonno. Il preludio alla nanna probabilmente è personalizzato in ogni famiglia, un rito che si consuma in modi differenti: c’è chi saluta la luna e gli oggetti della casa, chi ascolta una canzone, chi si concede la lettura di un libro.
Chi sceglie di leggere, insieme ai figli, una storia per il riposo notturno, lo fa per l’importanza della lettura ad alta voce che sviluppa l’attitudine a seguire il fluire della narrazione, per dodere delle parti illustrate e per il desiderio di condivisione della scoperta. Credo lo si faccia, anche, con la legittima speranza di portare il bambino verso un sereno addormentamento che riduce la probabilità di imperdonabili risvegli.
Bene, solo aspetti positivi; bello farlo, riuscirci, insistere.
Quindi? Quindi denti lavati, bimbi in pigiama, genitori pronti a cercare, con un libro, di dare il colpo di grazia al bimbetto. Naturalmente in un’atmosfera serafica, se possibile, profumata, fra i sorrisi, le coccole e i toni dolci necessari ad agevolare il sonno del tiranno.
Si sceglie con cura un titolo adatto, illustrato o non, si sfoglia, si legge appassionatamente.
Tutta la poesia cristallina e soave di questo rito sembra sciogliersi quando si cita il digitale;…eh no, guai, la lettura della buonanotte pare debba essere rigorosamente di carta e si…perchè il bambino pare abbia bisogno di sentire il materiale. Ho ascoltato tanti discorsi, di generosa e simpatica retorica…perchè il calore di quell’atmosfera che precede la nanna è migliore se il libro è un cartaceo, è più suggestiva, è più sana, è più gioiosa, mille più.
marina y la luz Dada CompanyMi trovo spesso a scambiare opinioni sull’opportunità di proporre letture digitali prima di dormire…e quell’attimo di esitazione, disapprovazione…sgomento, melodramma altrui, mi lascia sempre un po’ smarrita.
Sono, come tanti di voi, affascinata e sedotta dalla bellezza di certi albi illustrati di carta e dalla lettura condivisa; non me ne privo mai.
Le storie, però, e le illustrazioni, non sono di carta. Le emozioni, i sentimenti, le avventure, le fughe, gli amori, le paure e le scoperte sono anche nella carta. E anche altrove.
Il pargolo si è comportato per tutta la giornata come il figlio del demonio, ma no, eh no…il digitale prima di dormire non è bene, tutta quell’interattività lo eccita, e poi la musica, i suoni… i colori sgargianti.
Molto dipende da cosa si propone di leggere, in digitale, insieme.
Parlando di storie e non di giochi, ed escludendo problematiche di insonnia legate alla sovraesposizione, (che non sono il nostro caso) il supporto conta fino ad un certo punto; poi conta solo la qualità delle storie.
storia per la buonanotte, storie per bambini prima della nanna, recensione book app e ebookIn formato app o ebook ci sono storie poetiche, delicate, utili, adatte ad essere gustate in quel momento di confine.
C’è l’app Marina y la luz, qui la recensione in questo blog, oppure quello che ho scoperto oggi, ottimo per sedare anche i più pestiferi.
E’ l’ebook Caillou di Maja Drzewinska. E’ la storia di un sasso che sogna di fare nuovi incontri e avere nuovi orizzonti, di partire all’avventura, sogno insolito per un sasso.
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Sasso sta da sempre sdraito al sole, solitario, sulla cima di una roccia finchè una tempesta lo fa cadere nel mare circostante. Sasso rotola sul fondo dove si trova circondato da sassi belli e ben arrotondati, e lui, grigio e ruvido, si sente intimidito. Ma gli altri lo accolgono con entusiasmo e iniziano a raccontargli le loro vite…Da allora Sasso non sarà mai più solo.
In un contesto di belle illustrazioni pittoriche, Sasso spicca con i suoi occhioni da pollo spalancati sul mondo.
copertina ebook francese, inglese, polacco, storia interattiva, bambini, strumenti per nativi digitaliPotrete scaricarla nella versione in francese, inglese o in polacco (lingua madre dell’illustratrice, ma sono tre differenti, non la stessa in cui si cambia la lingua) e leggerla voi stessi ai vostri bambini dal momento che, per semplicità di contenuti, non è corredata dalla lettura del testo ma solo da un riuscito repertorio di leggeri effetti sonori (onde che si infrangono, vento, versi di uccelli, treno).
E’ pura storia con illustrazioni, come la vorremmo su un cartaceo; stimola la fantasia senza elettrizzare, apre le porte al sonno e al digitale. Sogni d’oro.
 
 

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