La Sorcière Sans Nom


Come ogni vera strega, anche questa, ha tentato di nascondersi…ma l’ho trovata e ho riso di gusto per la sua storia. È l’app interattiva La Sorcière Sans Nom pubblicata da SlimCricket, disponibile in inglese e francese.

Una vera strega si diceva, tracagnotta, cappello nero a punta, nasone ed un unico dente traballante.

Le è capitato un incredibile incidente, non ricorda come si chiama. Si sforza, si spreme ma il suo nome proprio non le viene in mente. Tutto il vicinato (cioè gli abitanti del bosco) si burla di lei, tutti la prendono in giro appioppandole nomi di fantasia che la fanno impazzire di nervoso! Per vendicarsi la strega li trasforma.

Vive in una casa-zucca nella foresta con l’aiutante, l’occhialuto pipistrello Faribole, che – come il grillo parlante – la sgrida per le trasformazioni che infligge, e lei – come un bambino – si difende dicendo che sono sempre gli altri a cominciare.app interattiva per bambini streghe maghi

Un giorno riceve un pacco che contiene…una palla di cristallo, e cosa se no?

Ma nello scartare la palla strappa il manuale delle istruzioni; il bambino utente dovrà ricomporre i pezzi come in un puzzle per poter proseguire nella storia, vera strega, vera interazione!

La sfera interpellata sul modo di reperire il nome dimenticato elenca gli ingredienti necessari per la pozione magica: odore di calza ammuffita, pelo di naso di gigante, succo di vermi, concertino di scorregge. La ricerca degli ingredienti fa decollare il divertimento. La caccia ha inizio ed ha come protagonista il bambinio utente, il quale è chiamato in ogni aspetto della ricerca ad intervenire generosamente.

interazione del gioco elfoBisogna mettere in ordine la stanza dell’elfo Pipo per trovare il calzino fetente, recuperare il pelo dal naso del gigante provocandogli uno starnuto, inclinare l’ipad per orientare la bussola verso la grotta dei vermi e raccogliere i vermi luminescenti (solo i gialli, quelli blu no! sono velenosi) per riempire l’ampolla, e infine, imperdibile, raccogliere il concerto di puzzette.

Ora tutto nel pentolone nel giusto ordine e una bella rimescolata.
nativi digitali app con stregaLa palla di cristallo dirà alla strega il nome dimenticato? Ebbene si, e sarà il nome che voi vorrete darle tramite il microfono e il vostro viso comparirà nella sfera. È un’ invenzione azzeccata, coinvolgente ed originale. Il brutto muso che vedete nella foto è il mio, mentre sperimentavo.

Dopo tanti anni avrete finalmente reso il nome alla strega, i vicini potranno chiamarla, lei li ritrasformerà, dividendo con loro la gioia di avere nuovi amici.

Un buon testo, gioco, interattività, mosche in continua animazione, belle illustrazioni, scenari in 3D, tre livelli di difficoltà in relazione all’età, voci narranti (in francese) divertentissime.
Si legge, si rilegge, si gioca e rigioca.

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